Viennoiserie: Metodi di incasso e pieghe
Buonasera a tutti!
Ricordo sempre che per approcciarsi a questo tipo di pasticceria bisogna imparare delle regole ben precise:
- Cura dell’incasso – L’incasso dev’essere curato, gli angoli della pasta devono combaciare con quelli della materia grassa. Bisogna evitare di sormontare la pasta, altrimenti ci sarà una distribuzione pasta/materia grassa poco omogenea, con conseguente lievitazione irregolare (alveolatura imperfetta)
- Temperature di incasso – Solitamente la temperatura consigliata per un ottima laminazione è quella con impasto fra 1 e 3°C, mentre la temperatura del burro dovrà essere indicativamente fra 12 e 14°C. Questa temperatura ovviamente varia in base al tipo di burro utilizzato. La cosa importante è che pastello e parte grassa dovranno avere la stessa consistenza.
- Riposi – Vanno effettuati in frigorifero fra una piega e l’altra: sono fondamentali per distendere il glutine e per ottenere una distribuzione omogenea della materia grassa. Il tempo medio di risposo è di circa 30 minuti ma ovviamente varia in base alla quantità di impasto laminato (20 kg impiegheranno molto più di 1 kg). Se questi riposi sono troppo brevi la pasta farà fatica a stendersi perché ci sarà un eccesso di elasticità; se sono troppo prolungati il burro si spezzerà creando tante “isole” in fase di laminazione.
Viste queste premesse proseguo con delle immagini per illustrare i vari tipi d’incasso con burro piatto.
Tipi di incasso
Incasso a libro
Incasso a portafoglio
Incasso a busta
Incasso con piega a 3
Incasso con piega a 3
Le pieghe più utilizzate
Piega 4+3
(doppia+semplice)
Molto utilizzata in croissant e cornetti all’italiana, permette un’ottima sfogliatura con alveoli pronunciati (avendo pochi strati di burro, se non fatta a regola d’arte, potrebbe causare la fuoriuscita di burro in cottura).
Dove la pasta si piega (ai lati) è consigliato fare un incisione con un coltellino per ridurre la tensione durante la laminazione.
NB Nel caso della pasta sfoglia viene raddoppiata: 4+3+4+3 oppure 3+4+3+4 (pieghe metodo classico)
Stendere la pasta con sfogliatrice o con un mattarello professionale
Piegare la pasta 3/4 ed 1/4
Sormontare la pasta
Piega a 4
Riposo di 30 minuti circa in frigorifero
Pasta stesa nuovamente
Piegare 1/3 di pasta
Piega 4+3
Piega 4+4
(doppia+doppia)
E’ una sequenza di pieghe che amo particolarmente per croissant e cornetti all’italiana: con questo metodo ci sarà un’ottima sfogliatura con alveoli pronunciati.
Anche in questo caso dove la pasta si piega (ai lati) è consigliato fare un incisione con un coltellino per ridurre la tensione durante la laminazione.
Stendere la pasta
Piegare la pasta a 3/4
Piegare la pasta a 1/4 e far combaciare
Riposo di 30 minuti circa in frigorifero
Pasta stesa nuovamente
Piegare la pasta 1/2 e 1/2 (piega a libro)
Sormontare la pasta
Pieghe 4+4
Piega 3+3+3
(semplice+semplice+semplice)
E’ una sequenza di pieghe molto indicata nei croissant: si ottiene un’ottima sfogliatura con alveoli meno pronunciati ma molto regolari.
Come negli altri casi, dove la pasta si piega (ai lati) è consigliato fare un incisione con un coltellino per ridurre la tensione durante la laminazione.
Stendere la pasta
Pasta piegata a 1/3 della lunghezza
Sormontare l’altro 3° di pasta
Piega a 3
Riposo di 20-30 minuti circa in frigorifero
Pasta stesa nuovamente e piegata a 3 come visto sopra
Pieghe 3+3
Riposo di 20-30 minuti circa in frigorifero
Pasta stesa nuovamente e piegata a 3 come visto sopra
Pieghe 3+3+3
Non esiste un metodo migliore di un altro, esiste quello più funzionale e performante per il vostro lavoro o hobby che sia…
Buon dessert, perfettamente sfogliato!
Ti interessa la ricetta dei croissant? Clicca qui
Buongiorno Chef, vorrei cimentarmi nella preparazione della pasta sfoglia per una mille foglie, quale tecnica si addice meglio? Non ho ancora una buonissima manualità, ma fare significa imparare! Attendo un suo consiglio, grazie e complimenti per il blog
Buon pomeriggio chef…
Un passaggio che non mi è chiaro ma dopo le pieghe quanto è come deve riposare l impasto prima della formatura.?grazie
Buon pomeriggio chef…
Un passaggio che non mi è chiaro ma dopo le pieghe quanto è come deve riposare l impasto prima della formatura.?grazie
Complimenti professionale
Grazie mille!
Grazie di cuore Loris, chiarissimo come sempre!
Grazie mille Daniele!
Sempre esaustivo !!!!!!!!! Grazie e complimenti!!!
Complimenti per la spiegazione
Grazie mille!
Buonasera,
Grazie mille per la spiegazione.
Il mio dubbio è: da quale lato bisogna tirare la sfoglia dopo la piega? Grazie per la risposta.
Ciao bisogna stendere la pasta sempre dal lato dov’è aperta (dove si vedono le pieghe). Un saluto
Grazie mille Luca!