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Come si fanno i bignè craquelin

 

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Da qualche anno la pasticceria francese ha inserito un bignè tutto nuovo, diverso nell’aspetto ma soprattutto nella leggerezza e nel gusto:

il bignè craquelin.

Non si tratta che di un bignè fatto con la ricetta tradizionale al quale viene aggiunto, prima della cottura, un dischetto di pasta craquelin cruda (una sorta di pasta frolla generalmente senza uova) che in cottura crea una cupola croccante unendosi al bignè.

La cosa curiosa di questa lavorazione è data dallo sviluppo:

infatti, lavorando sempre in assenza di sostanze chimiche lievitanti vediamo come il bignè con questa particolare copertura sviluppi molto di più del bignè tradizionale.

 

Bignè tradizionale e bignè craquelin: stessa quantità di pasta

Bignè tradizionale e bignè craquelin: stessa quantità di pasta

 

Questo succede poichè la crosta crea uno strato semi-impermeabile che impedisce al vapore di uscire  svuotando perfettamente l’interno del bignè.

 

Di seguito ti presento alcune delle ricette più interessanti per preparare questa tipologia di bignè.

 

1. Bignè craquelin

 

Pasta craquelin

  • burro 100 g
  • zucchero di canna 100 g
  • farina 100 g
  • colorante alimentare (facoltativo)

Impastare come una normale pasta frolla. Stendere la pasta con il mattarello tra due fogli di carta da forno fino ad uno spessore di 1-2 mm e metterla nuovamente in frigorifero o freezer.

 Pasta bignè

  • Acqua 300 g
  • Burro 100 g
  • Zucchero 5 g
  • Pizzico di sale
  • Farina setacciata 200 g
  • Uova 300 g

Far bollire l’acqua con il burro a pezzi, lo zucchero ed il sale.

In seguito, unire la farina e rimettere sul fuoco per alcuni minuti minuti mescolando di tanto in tanto.

Mettere il composto in planetaria ed aggiungere le uova (che una non veda l’altra) all’impasto ancora caldo.

Con il sac a poche dare forma e dimensione voluta (bignè grandi, piccoli, eclair ecc.). Disporre sopra la superficie del bignè un dischetto di pasta craquelin cruda ricavato con un coppa-pasta liscio di diametro uguale a quello del bignè.

Cuocere a 190°C per 10 minuti, poi abbassare la temperatura a 180°C e continuare la cottura per altri 15 minuti circa.

 

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Paris-Brest craquelin

Paris-Brest craquelin

2. Bignè craquelin al cacao

 
  • 250 g acqua
  • 130 g burro
  • 200 g farina setacciata
  • pizzico di sale
  • 300 g uova 
Pasta craquelin
  • 100 g burro
  • 120 g zucchero di canna
  • 100 g farina
  • 20 cacao amaro

Il procedimento di lavorazione di questi due impasti è identico a quello della ricetta 1.

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Buon dessert!

https://www.pianetadessert.it/wordpress/applicazioni-per-smartphone/

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60 Comments

  1. Daniele 1 Febbraio 2022 at 1:04 - Reply

    Il forno è statico o ventilato? Grazie maestro

  2. Barbara Fefe' 19 Febbraio 2018 at 19:26 - Reply

    Buona sera Loris! è possibile sostituire una parte della farina con della farina di mandorle per fare la pasta croquelin?

  3. lissy 9 Gennaio 2018 at 7:11 - Reply

    Grazie Loris, spiegazione magnifica ma volevo sapere la forza della farina per fare i bignè , cosa consigli ? Grazie

  4. Siti 9 Ottobre 2017 at 14:35 - Reply

    Spiegazioni Magnifici e sei one in a Millions. Grazie di cuore

  5. erica 6 Settembre 2017 at 13:02 - Reply

    Ho appena fatto la pasta choux coperta con croquelin. Secondo te il fatto che non siano cresciuti in altezza in cottura, ma sono rimasti piatti, è dovuto al fatto che il disco di croquelin era troppo doppio? Complimenti per tutte le meraviglie che crei

  6. Elisa 8 Agosto 2017 at 14:50 - Reply

    Ricetta meravigliosa Loris….volevo chiederti posso congelarli? Anche farciti? Quanto tempo prima li devo togliere dal congelatore? Se li congelo il gusto resta identico o si alterano? Grazie mille per le tue risposte e per i tuoi innumerevoli consigli

    • Loris Oss Emer 19 Agosto 2017 at 8:17 - Reply

      Ciao puoi farlo ma tieni conto che perderanno la croccantezza. Prego buona giornata

  7. Nicoletta 8 Agosto 2017 at 14:49 - Reply

    Ricetta meravigliosa Loris….volevo chiederti posso congelarli? Anche farciti? Quanto tempo prima li devo togliere dal congelatore? Se li congelo il gusto resta identico o si alterano? Grazie mille per le tue risposte e per i tuoi innumerevoli consigli

  8. Edoardo 8 Agosto 2017 at 5:04 - Reply

    Non si finisce mai d’imparare.
    Tecniche fatte e rifatte negli anni, eppure leggo i Tuoi consigli come fosse la prima volta.
    Solo un bravo insegnante riesce a comunicare con semplicità ed efficacia.
    Complimenti e grazie del Tuo contributo attraverso questo sito.

    Edoardo

    • Loris Oss Emer 8 Agosto 2017 at 8:58 - Reply

      Grazie Edoardo, sono molto contento di leggere questo tuo commento. Un abbraccio!

  9. Valeria 31 Maggio 2017 at 7:46 - Reply

    Grazie Loris x i tuoi magnifici consigli non sapevo di questo nuovo tipo di bignè voglio provare a farli.

    • Loris Oss Emer 4 Giugno 2017 at 9:23 - Reply

      Prego Valeria 😉

  10. Giorgio 29 Maggio 2017 at 11:06 - Reply

    Posso sostituire il burro con l olio o con un altro grasso che nn contiene lattosio?

    • Loris Oss Emer 29 Maggio 2017 at 19:27 - Reply

      Si con margarina o burro delattosato

  11. Vito 15 Maggio 2017 at 16:35 - Reply

    Salve Maestro, vorrei chiederle se è possibile fare dei bignè croquelin salati, ad esempio riducendo notevolmente lo zucchero a velo ed aggiungendo del parmigiano grattugiato? Grazie anticipatamente

    • Loris Oss Emer 29 Maggio 2017 at 5:49 - Reply

      Si ma purtroppo non ho questa ricetta

  12. MARIA PIA RIZZI 21 Aprile 2017 at 19:52 - Reply

    ciao Loris vorrei provare a farli..ma volevo chiederti se per fare i profiterol questo tipo di bigne possono essere adatti..grazie

    • Loris Oss Emer 25 Aprile 2017 at 13:20 - Reply

      Ciao, no perchè avresti un doppio effetto che non servirebbe molto

  13. maura arce 27 Marzo 2017 at 20:07 - Reply

    Grazie maestro,per me è già un’impresa un bignè semplice,figuriamoci così! Ma non mi arrendo,quando avrò imparato a fare i bignè,proverò il craquelin.

    • Loris Oss Emer 27 Marzo 2017 at 20:12 - Reply

      Prego Maura! Sono più semplici di quanto credi 😉

  14. Maurizio 27 Marzo 2017 at 11:51 - Reply

    Ciao Loris ,che tipo di colorante bisogna usare ? in altre preparazioni ho usato quello in gel ma a fine cottura il colore svanisce quasi completamente . Grazie per la tua dedizione e complimenti per tutto

    • Loris Oss Emer 27 Marzo 2017 at 19:11 - Reply

      Ciao Maurizio, io preferisco quello idrosolubile in polvere. Grazie mille e salutami la Val di Fiemme 😉

  15. Caterina 27 Marzo 2017 at 10:57 - Reply

    Grazie ricetta bellissima come sempre! I tuoi consigli sono preziosi, perché sei un grande professionista. Si può sapere se fai dei corsi? Grazie mille
    Caterina

    • Loris Oss Emer 27 Marzo 2017 at 19:12 - Reply

      Grazie mille Caterina, ne sto facendo solo nella mia regione (Trentino) al momento 😉

      • emanuela arcari 27 Marzo 2017 at 20:48 - Reply

        Buonasera maestro, cortemente potrebbe pubblicare le date dei suoi corsi?Sebbene io sia di Cremona adoro il trentino e verrei volentieri a fare qualche corso da lei.La ringrazio molto, Emanuela.

        • Loris Oss Emer 29 Marzo 2017 at 5:39 - Reply

          Ciao Emanuela, pensavo di creare una pagina apposita. Grazie a te 😉

  16. Lorenzo 27 Marzo 2017 at 5:15 - Reply

    Buongiorno Maestro.
    Una domanda: per la farcitura dei bignè consiglia di usare una siringa per dolci oppure è preferibile tagliarli a metà?
    Grazie in anticipo.

    • Loris Oss Emer 27 Marzo 2017 at 19:17 - Reply

      Ciao Lorenzo, io uso entrambi i sistemi in base a quello che voglio ottenere

  17. Cristina 27 Marzo 2017 at 4:56 - Reply

    Ciao Loris sono contenta di averti trovato…la tua professionalità e la tua generosità sono ammirevoli.. .la condivisione del tuo sapere è un regalo quotidiano che lo rende unico .e prezioso…mi piacerebbe sapere se fai dei corsi …se si dove…ci verrei molto volentieri..grazie

    • Loris Oss Emer 27 Marzo 2017 at 19:18 - Reply

      Grazie di cuore Cristina: ne sto facendo solo nella mia regione (Trentino) al momento

  18. mariangela 19 Marzo 2017 at 8:44 - Reply

    Buongiorno loris volevo sapere con questa dose quanti bigne vengono?

    • Loris Oss Emer 21 Marzo 2017 at 5:56 - Reply

      Difficile risponderti perchè dipende molto dalla dimensione: io solitamente li faccio piccoli e me ne risultano circa 150

  19. doris rossetti 1 Marzo 2017 at 17:23 - Reply

    Grazie proverò a farli questo fine settimana speriamo bene

    • Loris Oss Emer 1 Marzo 2017 at 21:23 - Reply

      Prego! Vedrai che risultato 😉

  20. Elisa 20 Febbraio 2017 at 21:41 - Reply

    Ciao Loris!!!! Appena sfornati gli choux craquelin al cacao! !!! E devo dire che sono divini! e anche ben riusciti aggiungo, sia fuori che dentro, perché sono proprio belli vuoti come nella tua foto!
    Grazie mille per questa ricetta!!!!

    • Loris Oss Emer 22 Febbraio 2017 at 16:25 - Reply

      Sono molto contento di questo Elisa!! 😉

  21. lia 25 Gennaio 2017 at 13:43 - Reply

    li farò sicuramente!, eventualmente si possono fare oltre al cacao anche di altri gusti tipo caffè,cannella? se si metto lo stesso peso del cacao?
    poi volevo complimentarti x questo sito che è veramente fatto bene! per di più ch’è anche la famosa croce di sant’andrea dove spiega le varie miscele di farina x rendere i dolci perfetti

    • Loris Oss Emer 25 Gennaio 2017 at 17:34 - Reply

      In caso usa la ricetta di quelli bianchi ed aromatizza la pasta con caffè liofilizzato o cannella (calando di 5 g la farina). Grazie di cuore per i complimenti, sono davvero contento! 😉

  22. Linda 24 Gennaio 2017 at 6:54 - Reply

    Fantastici! Io adoro fare i bignè e mangiarli soprattutto … Mi cimento il prima possibile e poi vediamo se preferisco questi o i classici glassati! Grazie mille, quotidianamente ci offri ottimi, interessanti e preziosi insegnamenti!!!!

    • Loris Oss Emer 24 Gennaio 2017 at 7:12 - Reply

      Vedrai Linda che meraviglia questi bignè 😉 Prego, un abbraccio!

  23. Annalisa 11 Gennaio 2017 at 21:51 - Reply

    COMPLIMENTI… PER TUTTO. VERAMENTE ECCELLENTE QUESTO SITO..
    per cortesia vorrei capire nelle preparazioni se è migliore il forno statico o ventilato. grazie in anticipo Annalisa

    • Loris Oss Emer 11 Gennaio 2017 at 22:00 - Reply

      Grazie davvero Annalisa! Io uso entrambi: se parli però di forni di casa meglio il ventilato

  24. Stafano 20 Settembre 2016 at 14:30 - Reply

    Buongiorno Loris, con le dosi indicate, quanti bignè si ottengono? Grazie

    • Loris Oss Emer 20 Settembre 2016 at 20:57 - Reply

      Ciao, circa 70 ma dipende molto dalla grandezza dei bignè.

  25. francesco 19 Settembre 2016 at 11:53 - Reply

    ciao loris volevo chiederti una cosa visto la tua esperienza molto vasta quando faccio la pastiera napoletana delle volte a fine cottura l’impasto si stacca dalla frolla e delle volte no mi puoi spiegare perche’ grazie e complimenti

    • Loris Oss Emer 19 Settembre 2016 at 20:15 - Reply

      Ci possono essere diverse varianti ma non vedendo materie prime, procedimento e cottura faccio fatica a capire cosa potrebbe essere. Un saluto 🙂

  26. Doriana 6 Maggio 2016 at 16:02 - Reply

    Salve Loris…. Solo una domanda…. Xchè le uova in questa ricetta vengono inserite nell’impasto dei bignè ancora caldo???? Si tratta di un’eccezione? Grazie infinite per le tantissime informazioni tecniche che ci permetti di apprendere…

    • Loris Oss Emer 6 Maggio 2016 at 17:11 - Reply

      Ciao Doriana, ci sono vari sistemi per fare i bigne: uno con la pasta fredda ma richiede il lievito in polvere oppure quello con le uova a caldo, senza lievito… Prova poi fammi sapere

      • Doriana 6 Maggio 2016 at 22:18 - Reply

        Proverò sicuramente, scusa se mi sono permessa di chiedere ma il fatto di dover freddare l’impasto era una cosa che mi è rimasta impressa di un corso di chimica, nella sezione in cui il maestro ci spiegava le reazioni dell’uovo, ci disse che x evitare l’odore troppo forte era necessario non lavorare l’uovo a caldo e non prolungare le cotture x evitare la formazione di zolfo…. Comunque questa ricetta mi piace e al più presto proverò e ti faccio sapere. Grazie mille

  27. Serena 27 Febbraio 2016 at 10:47 - Reply

    Grazie Loris!! Ricetta che proveró al più presto

    • Loris Oss Emer 27 Febbraio 2016 at 15:12 - Reply

      Ciao Serena, mi raccomando fammi sapere se ci sei riuscita 😉

  28. maurizio 24 Febbraio 2016 at 20:02 - Reply

    Grazie mille Loris, di sicuro ,prima o poi la sperimenterò , è una fortuna trovare queste dritte da un professionista serio come te, grazie ancora per tutto e buon lavoro

    Maurizio

    • Loris Oss Emer 24 Febbraio 2016 at 20:44 - Reply

      Grazie Maurizio!! Quando li proverai fammi sapere il risultato: grazie per le tue parole 🙂

  29. Laura osti 24 Febbraio 2016 at 20:00 - Reply

    Lorissssss!!!!! Gnam! Mi viene una fame a guardar sti dolci ! Spero presto di aver il tempo x metter le mani in pasta ……. By by buona continuazione .

    • Loris Oss Emer 24 Febbraio 2016 at 20:43 - Reply

      eh eh eh!!! Da goloso ti capisco!! A presto 😉

  30. Rita 24 Febbraio 2016 at 18:36 - Reply

    Loris questi tuoi dolcetti sono qualcosa di strepitoso complimenti

    • Loris Oss Emer 24 Febbraio 2016 at 20:43 - Reply

      Grazie Rita, fammi sapere se li provi 😉

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