Come fare le meringhe in 40 secondi

Ti starai chiedendo: “questo è impazzito…?!”

Posso capire il tuo pensiero ma per stavolta porta pazienza e lascia che ti spieghi.

Partiamo dall’inizio definendo bene cosa si intende per meringa.

La meringa o spumiglia è una base di pasticceria solitamente composta da una parte di albume e due parti di zucchero: preparazione lunga,specialmente nella cottura.

Normalmente in pasticceria si lasciano nel forno statico (spento) per tutta la notte, ad una gradazione di partenza,che si aggira sui 100°C: più che una cottura vera e propria, è una via di mezzo fra cottura ed essicazione.

L’aria contenuta negli alveoli grazie al montaggio, con il calore si espande; proteine dell’albume e zuccheri conferiscono invece la consistenza.

C’è però un sistema rapido per ottenere una meringa in 40 secondi.

Il risultato non è eccelso dal punto di vista estetico,infatti io lo uso molto quando ho urgenza di fare granella di meringa.

Ricetta

Tutto quello che devi fare è pesare una parte di albume e 10 volte il suo peso di zucchero a velo.

Facciamo un esempio pratico:

10 g albume

100 g di zucchero a velo

(Per pesare 10 g di albume devi prima rompere la maglia gelatinosa dell’albume sbattendolo un po’)

Devi semplicemente amalgamare il tutto con un mestolo di legno in modo che il composto risulti omogeneo e molto compatto, una sorta di pasta di zucchero.

Preparati un pirottino o un quadrato di carta da forno, metti sopra una pallina di questa glassa consistente:

forno a microonde alla massima potenza per 30 secondi.

(dipende dal forno e dalla grandezza della pallina: a volte 25 secondi bastano,altre ne occorrono 35)

La cottura si riferisce ad una meringa alla volta, più meringhe significa più tempo!

Il risultato ti sorprenderà!!

La massa aumenterà di 7-8 volte rispetto al volume iniziale…insomma,lieviterà!

Analizzandola nel dettaglio ,potrai notare come gli alveoli si presentino molto espansi e la meringa risulti friabilissima.

Un metodo semplicissimo ma a prova di errore!

Compito per casa: provare questa  ricettina veloce, veloce,per scoprire un piccolo accenno di “pasticceria molecolare”.

Buon dessert!