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Il torrone

Il torrone

 

Il torrone è un dolce preparato soprattutto durante il periodo natalizio. La sua composizione è data da albume, miele, zucchero, mandorle, noci, nocciole tostate e pistacchi (facoltativi).

Nella maggior parte dei casi è ricoperto da due strati d’ostia ma si possono trovare delle varianti, come ad esempio quella con copertura di cioccolato.

Il suo nome deriva dal verbo latino “torreo” che significa “abbrustolire ” proprio per la  tostatura della frutta secca contenuta in esso.

Le tipologie di torrone sono principalmente 2:
quello duro e quello morbido.

Le 2 varietà si differenziano grazie a diversi fattori:

  • il diverso grado di cottura dell’impasto: nel torrone duro la cottura è solitamente più lunga,  in modo da asciugare l’umidità contenuta; nel morbido molto più breve.
  • diverso rapporto tra miele, saccarosio e glucosio.

L’anno scorso ho avuto il piacere di visitare alcuni laboratori a Tonara (Sardegna) dove viene prodotto un torrone con solo miele, albume e frutta secca: una delizia!

Visita a Tonara

Visita a Tonara

 

Quello che ti propongo in questo articolo è un torrone morbido, composto da albume, miele, zucchero, glucosio, mandorle, nocciole  e pistacchi, facilmente realizzabile.

Ricetta

  • 60 g albume
  • 580 g zucchero
  • 20 g glucosio
  • 140 g acqua
  • 400 g miele d’acacia
  • 260 g nocciole sgusciate
  • 260 g mandorle sgusciate
  • 90 g pistacchi sgusciati
  • ostia in fogli
Ingredienti per il torrone

Ingredienti per il torrone

 

Ritagliare le ostie della misura degli stampi (2 per stampo), disporre un foglio sul fondo e foderare anche i bordi.

Mettere zucchero, acqua e glucosio in una casseruola sul fuoco e in un’ altra casseruola inserire il miele (tener conto della caratteristica che con il calore quadruplica di volume).

Tostare la frutta secca in forno fino ad ottenere una leggera doratura.

Inserire gli albumi in planetaria ed iniziare a montare con la frusta a media velocità: il primo ad arrivare in temperatura sarà il miele (122°C) ed andrà inserito a filo negli albumi, aumentando la velocità della macchina.

Appena lo sciroppo di zucchero avrà raggiunto i 146°C, versarlo a filo nella meringa ottenuta in precedenza con il miele: quando sarà incorporato perfettamente sostituire la frusta con la frusta a “K”.

Aggiungere la frutta secca tostata e mantenuta ad 80°C (per non raffreddare il composto e di conseguenza solidificarlo).

Quando il composto risulterà omogeneo, versarlo velocemente negli stampi per evitare che si raffreddi e solidifichi;

livellare e ricoprire con un altra ostia.

Preparazione stampi del torrone

Preparazione stampi del torrone

 

Lasciare raffreddare e servire nella pezzatura desiderata.

Buon dessert!

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18 Comments

  1. Marilena 11 Gennaio 2022 at 22:42 - Reply

    Ciao Loris,
    Da Natale ho già fatto questa ricetta almeno 4 volte ed é sempre venuto buonissimo, a volte morbido e una volta un po’ più duro, puoi per favore dirmi come si fa la versione friabile? Ho il corso premium sulle torte moderne ma il torrone non fa parte di nessuna ricetta
    Grazie mille, ciao marilena

  2. Paola 23 Dicembre 2019 at 21:56 - Reply

    Ricetta perfetta come al solito e sopratutto il risultato e’ bu
    onissimoooo!!!!Grazie chef

  3. Francesco 12 Dicembre 2019 at 17:52 - Reply

    Salve io sarei interessato a fare quello duro cosa dovrei cambiare??

  4. De Angelis Angela 12 Febbraio 2019 at 16:17 - Reply

    Ciao sai come si potrebbe fare della farina di nocciole o di mandorle

  5. Renato 3 Dicembre 2018 at 10:20 - Reply

    Ciao Loris e grazie per la condivisione delle tue opere.
    Una domanda: posso fare a meno del glucosio? A cosa serve in ricetta a non far cristallizzare lo zucchero e quindi renderlo morbido? Il miele non fa la stessa cosa?
    Grazie ancora.

  6. Valeria 27 Novembre 2018 at 4:13 - Reply

    Buongiorno per quanto si conserva il torrone?
    È meglio conservarlo in frigo?Grazie

  7. Gabriele 28 Ottobre 2017 at 12:59 - Reply

    Salve Loris, ho provato ha fare il torrone ma viene un po’ troppo morbido, cosa posso fare per renderlo un po’ più duro?togliere un po’ di miele? grazie in anticipo

  8. Bonistalli anna 20 Dicembre 2016 at 8:38 - Reply

    Grazie !!! Gentilissimo…comunque provo a rifarlo … facendo più attenzione alla cottura dello zucchero!!! Grazie ancora!!!

  9. Bonistalli anna 19 Dicembre 2016 at 22:22 - Reply

    Ciao Loris. Ho eseguito alla lettera la tua ricetta … tutto è andato nel migliore dei modi… ho tagliato il torrone per assaggiarlo … sapore buonissimo ma un po’ duro !! Dove ho sbagliato?

    • Loris Oss Emer 19 Dicembre 2016 at 23:18 - Reply

      Ciao Anna, qualcuno mi ha scritto che gli è risultato troppo morbido…. possono incidere diversi fattori: i gradi di cottura dello zucchero (in pentole con doppio fondo la temperatura aumenta per inerzia anche una volta tolte dal fuoco)e la grammatura degli albumi e del glucosio.

  10. Gaetano 13 Dicembre 2016 at 14:45 - Reply

    Salve, gli ingredienti nella ricetta sono per una teglia (tonda o quadrata) di quanti centimetri? grazie.

    • Loris Oss Emer 13 Dicembre 2016 at 20:32 - Reply

      Ciao, io ho fatto 2 stampi quadrati da 16×16 h 3,5 ed uno rotondo diam. 17 h 2,5

  11. Kat 13 Dicembre 2016 at 6:45 - Reply

    Ciao Loris,
    hai degli accorgimenti da dare sul tipo di stampo?
    Come procedere per non fare attaccare il torrone alle pareti dello stampo

    • Loris Oss Emer 13 Dicembre 2016 at 19:13 - Reply

      Ciao io ho utilizzato stampi microforati ma va benissimo anche un vassoio. Sulle pareti ho messo strisce di cialda

  12. Rita 10 Dicembre 2016 at 21:06 - Reply

    Sono molto felice di aver scoperto questo blog. Non posso che fare i miei più vivi complimenti.

    • Loris Oss Emer 11 Dicembre 2016 at 12:49 - Reply

      Grazie mille Rita, gentilissima 🙂

  13. Suciu Lidia 8 Dicembre 2016 at 8:52 - Reply

    Come misuriamo albumi dì uova?60g vuoi dire da un uovo

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